ANTENNA TUNER & MATCHING IZ3FJU
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ANTENNA TUNER & MATCHING IZ3FJU
Lunedì scorso Roberto IW3IPM,mi ha dato dei fogli dove è spiegata la strategia di "matching" di un costoso auto-tuner di un tempo . . .
Dai suddetti documenti ho tratto parecchi spunti su come ottimizzare l'algoritmo di accordo che intendo utilizzare nell'auto-tuner che stò costruendo.
Allego alcuni disegni che descrivono la strategia di accordo di questo "antico" auto-tuner in uno dei quattro casi in cui può venirsi a trovare l'impedenza dell'antenna (identificata come carico Z0).
Questo Auto-tuner è capace di discernere quattro aree nel piano complesso:
- carico induttivo con impedenza < di 50 ohm,
- carico capacitivo con impedenza < di 50 ohm,
- carico capacitivo con impedenza > di 50 ohm,
- carico induttivo con impedenza > di 50 ohm.
Con queste informazioni il microcontroller si "gioca" la partita dell'accordo mediante opportune approssimazioni successive.
La rete di adattamento è qui un P-GRECO (un tempo ritenuta la migliore, più che altro per il fatto che fu implementata inizialmente dalla COLLINS. Successivi studi hanno appurato che la rete ad L è quella più "redditizia" in quanto ogni elemento in più è una fonte di perdita . . .).
Come si sa lo scopo è raggiungere il valore di 50 ohm RESISTIVI, quindi con FASE fra corrente e tensione = ZERO.
Dai disegni si vede che l'algoritmo di "matching" impone di "cavalcare" la curva ad impedenza costante di 50 ohm dapprima avvicinandosi dalla parte capacitiva e poi passando alla parte induttiva e quindi convergere a 50 ohm resistivi.
Io ho analizzato e disegnato solo uno dei quattro casi, in settimana completerò lo studio degli altri tre così che si possa avere un'idea completa di ciò che gli antichi ingegneri pensarono per risolvere questo altrettanto antico problema . . .
Perdonate i disegni un po' approssimativi . . .
73 DE IZ3FJU Corrado
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Dai suddetti documenti ho tratto parecchi spunti su come ottimizzare l'algoritmo di accordo che intendo utilizzare nell'auto-tuner che stò costruendo.
Allego alcuni disegni che descrivono la strategia di accordo di questo "antico" auto-tuner in uno dei quattro casi in cui può venirsi a trovare l'impedenza dell'antenna (identificata come carico Z0).
Questo Auto-tuner è capace di discernere quattro aree nel piano complesso:
- carico induttivo con impedenza < di 50 ohm,
- carico capacitivo con impedenza < di 50 ohm,
- carico capacitivo con impedenza > di 50 ohm,
- carico induttivo con impedenza > di 50 ohm.
Con queste informazioni il microcontroller si "gioca" la partita dell'accordo mediante opportune approssimazioni successive.
La rete di adattamento è qui un P-GRECO (un tempo ritenuta la migliore, più che altro per il fatto che fu implementata inizialmente dalla COLLINS. Successivi studi hanno appurato che la rete ad L è quella più "redditizia" in quanto ogni elemento in più è una fonte di perdita . . .).
Come si sa lo scopo è raggiungere il valore di 50 ohm RESISTIVI, quindi con FASE fra corrente e tensione = ZERO.
Dai disegni si vede che l'algoritmo di "matching" impone di "cavalcare" la curva ad impedenza costante di 50 ohm dapprima avvicinandosi dalla parte capacitiva e poi passando alla parte induttiva e quindi convergere a 50 ohm resistivi.
Io ho analizzato e disegnato solo uno dei quattro casi, in settimana completerò lo studio degli altri tre così che si possa avere un'idea completa di ciò che gli antichi ingegneri pensarono per risolvere questo altrettanto antico problema . . .
Perdonate i disegni un po' approssimativi . . .
73 DE IZ3FJU Corrado
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